ANTICA MACELLERIA CECCHINI, UN MACELLAIO DAL "NASO ALLA CODA"



OVVERO, QUANDO KURZ CHIUDE LE FRONTIERE DEL BRENNERO CON L'ITALIA PER COVID 19

Dal dispiacere decidiamo allora di pranzare fra le dolci colline del Chianti classico, nell'officina del leggendario Macellaio "ETICO" Dario Cecchini https://www.dariocecchini.com/ , 8 generazioni di artigiani al servizio del nutrimento, del convivio, della filosofia del Gran Ducato e del buon vivere. 
Così, fra silenzi, natura, vigneti, ulivi e mille altre suggestioni ci godiamo antichi piatti (e' un posto anche per VEGETARIANI che non vogliono perdersi il piacere del desco alla toscana...) dai sapori squisiti, in un clima ottimale.



L'accoglienza è un buon bicchiere di vino col sorriso, una breve visita alla macelleria fra ricordi, prodotti, ferri del mestiere e dediche per poi salire all'Officina della bistecca ad affrontare il sontuoso menu sconsigliato agli inappetenti.


Angiolo (il fu idraulico) è un cordialissimo e generoso anfitrione, Enrico alla griglia sembra Mel Gibson e maneggia le carni con una gran maestria.
Si parte con una tartara condita e tenerissima (caratteristica per la verità comune a tutti i tagli che arriveranno), per poi passare a un carpaccio di culo eccellente che ci viene trissato (ma li fermiamo noi), la bistecca è stupenda, i fagioli sarebbero una cena a se stante col pane...le patate sono come caramelle che una tira l'altra, la Panzanese è per noi una vera scoperta che rasenta l'apoteosi...non ce la facciamo più ma di fronte all'invito di assaggiare il Tonno del Chianti (andate a scoprire cos'è..) non resistiamo.


Per finire, una degustazione fino a "fine fame", ecco la torta all'olio che da sola vale un viaggio da New York. Caffè e come Cordiale Grappa Cecchini, per un tour in una di quelle formidabili parti d'Italia che ci onorano nel mondo e che non meritano solo il viaggio..ma anche il ritorno

S.G.